Hakuna Matata
Dal 4 al 7 Gennaio ci siamo concessi quattro giorni di vacanza. Meta della
nostra gita è stato il Parco Nazionale del Kidepo. E’ un parco a circa 300Km da
noi. Situato all’estremo confine nord-est dell’Uganda confina sia col Kenya che
col Sud-Sudan. Recentemente è stato inserito nella lista dei 10 parchi più belli
d’Africa. Uno dei motivi di tale eccellente posizionamento è sicuramente lo
stato molto selvaggio che tutt’ora mantiene. Proprio a causa della scomodità
nel raggiungerlo, il Kidepo è ancora poco visitato e conserva un’atmosfera quasi
primitiva. In questo viaggio ci siamo fatti accompagnare da un tour operator di
Kampala che rientra nel giro del così detto “turismo responsabile”. Con tale
termine si intende un turismo che cerca di conoscere e sostenere la realtà che
incontra e favorire, nel limite del possibile, le comunità che accolgono il
visitatore. Durante questi quattro giorni abbiamo così avuto la possibilità di
incontrare una comunità karimojong. Questo popolo abita la Karamoja che è una
delle regioni più povere dell’Uganda soprattutto a causa dell’aridità quasi
desertica del territorio. E’ stato interessante entrare, anche se molto
brevemente e marginalmente, in una cultura veramente unica.
Per quanto riguarda il parco vero e proprio, naturalmente è stato molto
bello. Purtroppo non siamo riusciti a vedere i leoni, ma abbiamo comunque visto
animali mai visti prima come la zebra o lo sciacallo e abbiamo avuto la fortuna
di essere presenti in alcune situazioni particolari come lo spostamento in
massa di una mandria enorme di bufali o il “banchetto” di alcuni avvoltoi che
ripulivano la carcassa di un bufalo sbranato da un leone.
Anche in questo caso spero che le immagini possano aiutare più delle parole
nel condividere la nostra esperienza. Purtroppo, ho aspettato fino adesso ma la
connessione internet va un po’ a rilento
e quindi non riesco a caricare il video. Appena sarà disponibile, non tarderò a
fare un special post con il link da cui scaricarlo!
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