Mzungu friends
Settimana scorsa è stata
allietata dalla presenza di 3 mzungu: Alessandro, Stefania e Emma. Alessandro fa
parte di ISF (Informatici Senza Frontiere). ISF collabora spesso con il CUAMM
per quanto riguarda la parte informatica dei progetti. Ale era già stato qui un
paio di mesi fa ma ora è tornato accompagnato da Stefania ed Emma. Proprio la
presenza di Emma è stato un diversivo molto apprezzato da Francesco e Samuel.
Emma infatti ha 3 anni e mezzo ed è quindi stata una perfetta compagna di giochi
per i due teppisti. Passati giusto i 10 secondi di imbarazzo da entrambe le
parti, si sono rotti gli indugi e hanno avuto inizio i giochi. E’ stato bello
vedere come il Franci e il Samu facevano gli onori di casa cercando di
accogliere a loro modo la nuova amica. In 10 minuti la povera Emma si è
ritrovata ricoperta di giocattoli, ma devo dire che anche lei se l’è cavata
bene nel tenere a bada “il mignolo col prof.” (come li aveva soprannominati la
Michela). Sono stati 5/6 giorni molto
intensi, era un continuo: “Quando viene Emma?”, “dov’è Emma?”, “va già a casa
Emma?”. Era proprio bello vederli giocare insieme e sicuramente il poter stare
con bambini mzungu arricchisce ulteriormente l’esperienza già ricca che il Franci
e il Samu stanno facendo qui. Da una parte infatti hanno la possibilità di
trascorrere molto tempo con i bimbi di qua che parlano un’altra lingua e hanno
abitudini diverse sviluppando così capacità di adattamento ( e a volte di
autodifesa!) che saranno utili in futuro; dall’altra, quando hanno la
possibilità di stare con coetanei con cui poter parlare e discutere, certamente
hanno l’occasione di imparare a gestire alcune dinamiche di gioco e/o conflitto
in maniera diversa. Grazie Emma per averci fatto divertire e aver giocato con
noi.
Cogliamo l’occasione di
questo post per salutare Bruno e Giovanni che proprio questa mattina sono
ripartiti per tornare in Italia. Con Bruno abbiamo condiviso un anno e mezzo
della nostra esperienza…a volte trovandoci in disaccordo su alcune posizioni ma
la maggior parte delle volte riuscendo a collaborare o semplicemente a
sostenerci a vicenda. Grazie Bruno. Con
Giovanni è stato invece un periodo più breve ma decisamente intenso. Forse per
la vicinanza fisica (è stato infatti insolito ospite maschile nella “casa delle
ragazze”) , forse per la sua propensione a stare coi bambini (infatti è
neonatologo) abbiamo avuto la possibilità di trascorrere tanto tempo insieme e,
spesso, di sbolognargli proprio le pesti. Grazie Giovanni.
Approfitto del vostro blog ( che seguo sempre con grande interesse ed affetto ) per augurare a voi grandi e a voi piccini ( malandrini! ) un Natale sereno e pieno di Amore.
RispondiEliminaA presto, zio Vito
ciao Marco approfitto del vostro blog per farti gli auguri di un buon Natale e un felice anno .un abbraccio e un bacione a te ,a Maria Grazia e soprattutto a Francy e Samuel.ciao dalle marche
RispondiEliminaMarcoooooo!! Non l'avevo ancora letto...
RispondiEliminaGrazie a voi amici, per la meravigliosa accoglienza..siete stati davvero gentili e premurosi, soprattutto con Emma a cui Samuel e Francesco mancano (E:"..ma tanto ci torniamo, vero mamma??")..scusate se abbiamo approfittato troppo spesso della vostra acqua corrente e delle leccornie italiane e non ^_^ ..per noi è stata un'esperienza indimenticabile..per Emma, che forse non si è accorta dell'Africa intorno ma che ha vissuto l'amicizia, la terra rossa e la natura serenamente, avendo mille ricordi, foto ed eventi da raccontare..per me, che ho realizzato il sogno di tornare "a casa" e portare con me la mia bimba (come finalmente riuscirò a raccontare nel mio post a breve :-P )..grazie Amici..vi attendiamo in Italia (Ale tornerà ma noi no..non è sempre Natale!!)..un abbraccio fortissimo!!
Tuonane!