giovedì 10 luglio 2014

Aber - anno III - trentottesima settimana

Meteo Uganda

L’Uganda è sempre stata molto gentile con noi in questi tre anni. Ma in questi giorni, per non farci sentire uno sbalzo termico eccessivo al nostro vicino ritorno in Italia, ha iniziato a fare un clima settembrino.
O forse sta provando a farci ricordare quello a cui andremo incontro nella speranza che decidiamo di prolungare un po’ la nostra permanenza!
Gli ugandesi ovviamente in queste anomale giornate si lamentano del freddo, dell’umidità e della poca luce, ma a sentirli noi questi discorsi ci sono parsi quantomeno surreali!
Hellen: “Eh…a Luglio ci sono spesso queste giornate incredibili. Ti può capitare addirittura di non vedere il sole fino alle 11!”. La Mari commenta: “da noi ti tocca aspettare fino all’11 di Marzo!!!”
Tornando dall’asilo dopo essere andato a prendere i bimbi a mezzogiorno, incontro un’infermiera: “Hai visto il cielo? È incredibile, sembra che siano le 9 di mattina”…se vieni in Italia portati un orologio altrimenti da Ottobre a Marzo potresti pensare che siano sempre le 6 di mattina!
Un’altra infermiera che abita all’interno dell’ospedale (praticamente deve camminare circa 20 secondi per andare dal proprio letto al reparto…) infossando il collo nelle spalle rabbrividisce e confida: “In giornate come queste vorrei stare a letto sotto le coperte e alzarmi solo per mangiare e per andare in bagno!” Mmm ti vedrei  bene al mattino alle sette a sgelare il parabrezza!
L’Elisa, ormai anche lei africanizzata dopo poco più di un mese, costretta ad andare in reparto bardata con felpa impermeabile e stivali di gomma: “Neanche fossimo a Padova a novembre!”.

Fattostà che stamattina guardando fuori dalla finestra al nostro risveglio abbiamo visto una leggera foschia in lontananza, e ho pensato  a quando fra pochi mesi sarò costretto ad accendere gli antinebbia sulla A4 per cercare di evitare una macchina a mezzo metro dalla mia e a mezzogiorno passato il Franci all’asilo girava ancora con addosso il maglioncino!

Nessun commento:

Posta un commento