giovedì 13 dicembre 2012

Aber - anno II - ventunesima settimana

Una domenica di svago

Non è facile trovare una domenica in cui Maria Grazia sia libera da turni, in cui non abbiamo inviti ad essere ospiti di onore in qualche celebrazione bella ma sempre impegnativa e in cui ci sia qualcosa di organizzato a cui partecipare. Ebbene, domenica scorsa tutto questo è avvenuto (e anche di più visto che incredibilmente anche Elena era libera e ha potuto unirsi a noi). L'evento a cui abbiamo partecipato era organizzato dai: “Lango people on the move”. E' un gruppo di persone legato alla commissione giustizia e pace di Lira che da qualche tempo organizza spettacoli per sensibilizzare la gente su alcune tematiche e nello stesso tempo valorizzare la cultura locale. Questi ragazzi si esibiscono in canti, balli e recitazione usandoli come strumenti per comunicare e smuovere le coscienze. Come abbiamo più volte detto nei nostri post, la gente qui ha un estremo bisogno di essere stimolata ad alzare la testa, a conoscere prima e lottare poi per i propri diritti, ad iniziare a ragionare in modo diverso valorizzando alcuni valori della tradizione e abbandonando invece altre pratiche che sono veramente tribali e, a volte, brutali; più frutto della perversione umana (e in parte dell'ignoranza) che di una cultura. Infine, la gente qui ha bisogno di divertirsi, ha bisogno di svaghi sani per non rinchiudersi in più facili ma dannosi diversivi alcolici. Insomma, niente di particolarmente diverso di ciò di cui c'è bisogno anche da noi in Italia e un po' ovunque...giustizia e pace!
Importantissimo inoltre, soprattutto qui, che siano gli ugandesi stessi a sensibilizzarsi su alcune tematiche di vitale importanza per una crescita del paese e non l'ONG di turno che passa, “indottrina” dall'alto del suo sapere e va...
L'evento era organizzato presso il “Lira Hotel” un vero posto da ricconi che offriva però una splendida cornice a questo spettacolo.
Nelle Piccio-foto trovate qualche immagine di questa giornata un po' diversa per noi e benaugurate per questo Paese.

Nessun commento:

Posta un commento