venerdì 23 dicembre 2011

Aber - Natale special post

Che cos'è il Natale?
Quest'anno ci stiamo accingendo a vivere un Natale un po' diverso dai precedenti...ma pur sempre un Natale. Già, è proprio questa osservazione che ci ha condotto ad alcune riflessioni che ora ci piace condividere con voi. Pur essendo a 10000km di distanza, domenica prossima, il 25 Dicembre, sarà Natale a Rho e sarà Natale ad Aber, ma sarà Natale anche in tutto il resto del mondo. Guardandoci intorno, vediamo così tante differenze, eppure, se Natale è Natale per tutti, ci deve essere qualcosa che accomuna la Buona Notizia Ugandese a quella Italiana. Come spesso accade, quando bisogna trovare cosa c'è in comune tra due realtà in apparenza molto diverse (siano persone, luoghi, avvenimenti), bisogna scavare, bisogna arrivare all'essenziale...a ciò che è invisibile agli occhi!
E allora ecco che il Natale non sono certo le strade piene di luci di mille colori! Qui in Africa non c'è neanche la corrente e alle 7 di sera è già buio...se questo fosse il Natale in Uganda non ci sarebbe.
Il Natale non sono neanche gli abeti addobbati di palline, stelline e qualche cioccolatino. No! In Africa non ci sono abeti e i soldi per comprare gli addobbi, chi li ha, li usa per comprare qualche medicina al proprio figlio o per pagare le tasse della scuola...e poi il cioccolato?...al limite una patata dolce o un mango!
Ci sono...il Natale sono le vacanze dalla scuola! Neanche questo, qui le scuole sono chiuse dal primo Dicembre al 31 Gennaio e non certo per il Natale ma perchè fa troppo caldo! Già il Natale non è neanche la neve o il freddo, qui ci sono 30 gradi!
Allora il Natale è il cenone del 24 e i regali del 25? Beh, forse ci stiamo avvicinando, però dobbiamo chiarire un po' cosa si intende per cenone e per regalo...anche qui la gente si sforza perchè il Natale sia un giorno speciale. Magari lavora di più i giorni prima per avere un po' più di fagioli a tavola, magari mette da parte un po' di soldi per comprare una soda (una fanta o una pepsi) insomma anche qui la gente cerca di far sentire quanto vuol bene a chi gli sta accanto. Ecco, questa è una prima definizione del Natale, in questo senso un regalo o un gesto di amore possono rappresentare il Natale. D'altra parte proprio Gesù è stato il primo a farci sentire quanto ci vuol bene e quanto è bello sentirsi amati.
Stando a contatto con questa gente a volte ti chiedi come facciano a sentirsi amati da Gesù...la loro è una vita di sacrifici, di sofferenze passate e presenti, spesso di dolore, sicuramente di ingiustizie. Poi, ripensando all'Italia, ci viene in mente che, purtroppo, anche lì c'è tanta gente che soffre, che è vittima di ingiustizie, che è costretta a fare sacrifici tutti i giorni e allora...ecco un altro punto in comune. Ma cosa centra il Natale con tutto questo? Il Natale è la speranza che sta dietro a queste cose tristi, perchè se Gesù ci ha amati e ci ama, queste sofferenze non sono certo volute da Lui, siamo noi uomini che le creiamo. Anzi il Natale è la certezza che se, con il Suo aiuto, iniziamo a cambiare, non dico diventiamo Santi, ma iniziamo a correggere quel piccolo difetto che ognuno di noi sa di avere, piano piano ciò che accomunerà l'Italia all'Uganda e a tutti i gli altri paesi del mondo potranno essere la pace e la giustizia. Se queste sono le cose che saranno presenti dappertutto, questo sarà il Natale.
La brutta notizia o, meglio, ciò che è più difficile è che non basterà cambiare per il solo giorno del 25 Dicembre, ma bisognerà fare in modo che sia Natale tutti i giorni, altrimenti non sarà Natale mai.

Ringraziandovi per la vicinanza che molti di voi ci fanno sentire, vogliamo fare i migliori auguri a tutti e a ciascuno di voi...Buon Natale di amore donato e ricevuto, buon Natale di speranze, buon Natale di certezze, buon Natale di cambiamenti (piccoli o grandi che siano), buon Natale di pace, buon Natale di giustizia.

Marco, Maria Grazia e Francesco

4 commenti:

  1. Mi sono appena accorta di non avere la vostra mail, quindi sfrutto il vostro blog per farvi tantissimi auguri di buon Natale e felice anno nuovo. Vi penso sempre e vi seguo.
    Un abbraccio
    Rosy

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  2. Ciao Marco ! Un buon Natale da 10000 km di distanza... ! Griderò abbastanza forte ? Un Abbraccio a tutti. Andre Ele Teo e Ste

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  3. finalmente sono riuscita a mandarvi gli auguri diNatale, ma sapete sono un po' tanto imbranata con il compiuter, comunque vi siamo vicini un abbraccio da Anna e Sergio Alice Francesca Silvia e tutto il resto della nostra famiglia un bacio a Francesco

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